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 Fondata nel 1968, l’Università di Bergamo fin dalle sue origini si caratterizza per un profondo legame con il territorio e le sue istituzioni. Dopo aver potenziato la proposta didattica dell’area umanistica, l’Ateneo raccoglie le istanze del mondo economico-produttivo istituendo nell’a.a. 1974-75, il corso di laurea in Economia e commercio, che diventerà poi Facoltà di Economia e Commercio.Nel 1991, viene attivata la Facoltà di Ingegneria e nel 1992, con il nome di Università degli Studi di Bergamo, l’Ateneo diventa un organismo statale. Con una proposta formativa ulteriormente articolata, le interazioni con il territorio si amplificano via via. Successivamente, negli anni 1999-2009, vengono istituite la Facoltà di Lettere e Filosofia, con l’inserimento dei nuovi corsi di Psicologia clinica e Scienze dell’Educazione, e la Facoltà di Giurisprudenza (2004). Una particolare attenzione viene inoltre riservata al terzo livello della formazione con l’attivazione di numerosi dottorati di ricerca e di centri di ricerca di Ateneo. Dal 2009 al 2015, si avvia una fase di consolidamento delle strutture e di apertura internazionale dell’Ateneo, sia nella didattica sia nell’ambito della ricerca. Proseguono le sinergie con le istituzioni locali e il sistema imprenditoriale, con produttive relazioni di scambio in termini di specializzazione, stages e sbocchi occupazionali per gli studenti nonché la crescente intensificazione delle relazioni internazionali e della collaborazione con università e centri di ricerca stranieri.

Per approfondimenti si veda il sito www.unibg.it.